In his discussion of the work of Giuseppe Baretti, Pietro Borsieri
referred to the opinion of foreigners in regard to Italians, an opinion which was distinctly unfavorable: "Non è senza ragione che gl'Italiani si dolgano d'esser troppo spesso e troppo ingiustamente giudicati dagli stranieri. Sebbene a questi ultimi tempi alcuni fra i viaggiatori e i poeti delle altre nazioni abbiano ammendata l'ingiuria, non è men vero che per molti rispetti l'Italiano è mal conosciuto e male sono apprezzate le cagioni che possono aver fatto declinare dalla sua prima grandezza questo popolo generoso (No. 6, 20 settembre 1816, pp. 96-7)1. [...]