LINKS
Modern Italy
Journal of Modern Italian Studies
RIVISTA DI STUDI ITALIANI
Anno XXV , n° 2, Dicembre 2007 ( Contributi ) pag. 58-79

MITO ED ERMENEUTICA NELLA POETICA PAVESIANA
NINO ARRIGO
Università di Messina
Abstract:
Prendendo le distanze da tante interpretazioni critiche che, anche in chiave ideologica, hanno a lungo e ostinatamente "confinato" lo scrittore piemontese nelle angustie del realismo, questo studio individua all'interno della poetica pavesiana un unico filo rosso: quello del mito. Fortemente stimolata dal contatto iniziale con la narrativa americana e, in particolare, del Melville di Moby Dick -- il cui archetipo del fanciullo orfano verrà rivisitato ne La luna e i falò -- la poetica pavesiana svilupperà un vero e proprio modello teorico assai vicino agli esiti dell ermeneutica di matrice
nietzschiana ed heideggeriana e, persino, dell'epistemologia contemporanea. Un modello teorico che individua nel mito l'origine e il fine dell'opera letteraria, la sua materia prima e il suo prodotto finito, l'alfa e l'omega. All'insegna di quella paradossalità e di quella circolarità ricorsiva tipiche del circolo ermeneutico e ben visibili nel "Mal di mestiere" pavesiano.

Parole chiave:
Poetica pavesiana, realismo-simbolico, letteratura americana, Herman Melville, mito-logos, simbolo-allegoria, circolo ermeneutico, archetipi.
Registrati e acquista crediti per leggere l'articolo Scarica il File PDF!
   
Oppure acquistalo subito con PayPal